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Milano, 11 Aprile 2014
riconoscimento ENCI a Franco Barsottini con qualifica di
ADDESTRATORE CINOFILO
addestratori per cani da utilità, compagnia, agility e sport

La filosofia:

Amanti del cane da caccia e della caccia “vera”, quella che ti porta a consumare le suola degli stivali.

Amanti del cane da caccia, che svolge il proprio lavoro secondo lo stile di razza ma che nello stesso tempo ha il “senso del selvatico” e l’intelligenza venatoria.

Amanti non del “carniere” ma del modo in cui viene svolta l’azione di caccia (cerca, guidata, accostata, ferma).   

L’obbiettivo:

Le caratteristiche che cerco nel cane sono:

–          Lo stile di lavoro, che deve essere il più aderente possibile allo standard di razza

–          L’intelligenza venatoria che distingue il soggetto che adegua la propria cerca al terreno in cui si trova ad operare ed al selvatico che deve cercare

–          Il senso del “selvatico” (che è una qualità che non può essere insegnata)

–          La conformazione morfologica che deve essere nello standard della razza

L’obbiettivo dell’allevamento è quello di ottenere dei soggetti che abbiano stile e conformazione morfologica aderente allo standard di razza, ma che siano anche cani da caccia, quella caccia che da noi si pratica.

Le scelte:

Gli accoppiamenti sono decisi analizzando i soggetti sia in funzione dei risultati nelle varie prove di lavoro, ma soprattutto in caccia.

In particolare le fattrici sono tutti soggetti da me analizzati in caccia e verificate su selvaggina varia (quaglie, fagiani, beccacce), e su vari terreni: collina, macchia, pianura. Solo i migliori soggetti sono impiegati come fattrici. Per i motivi sopra indicati per ciascuna cucciolata mi lascio, quasi sempre, una femmina per verificarne le doti stilistiche e venatorie ed eventualmente, se verifico un miglioramento, metterla in produzione in sostituzione di quelle che ho già.

Gli stalloni, sono sempre scelti in funzione degli obbiettivi che mi sono prefisso e che ho elencato in precedenza, tenendo conto delle qualità e delle mancanze della fattrice che ho scelto, nonché delle linee di sangue dei due soggetti. Nella scelta dell’accoppiamento, pertanto, cerco di valutare la possibilità che lo stalloni ha, di apportare dei miglioramenti al fenotipo dei cuccioli.

Nella conduzione dell’allevamento rispetto sempre il “codice etico dell’allevatore di cani” documento pubblicato dall’ENCI a cui tutti gli allevatori devono attenersi e che potete trovare nella sezione “archivio”.

Partecipano a mantenere vivo questo sito web gli amici Dario Rafanelli e Aldo Maiano al quale potete inviare, via e.mail del sito, le vostre domande e saranno ben lieti di rispondervi, le risposte vi saranno inviate alla Vostra e.mail e domanda e risposta saranno pubblicate nella sezione “articoli”.

Dario Rafanelli; il suo lavoro è quello di addestrare i cani per la ricerca degli esplosivi, ed è in forza al nucleo cinofilo dell’aeronautica. E’ pertanto un addestratore esperto, e sempre aggiornato sulle tecniche di addestramento ed educazione del cane. Spesso viene consultato per avere consigli sulle modalità di addestramento, nonché viene chiamato per verificare la possibilità di educazione di soggetti.

Aldo Maiano; è noto e punto di riferimento nella zona per la caccia alla “Beccaccia” che pratica in modo appassionato, e nel periodo giusto in modo esclusivo. Pratica per passione inoltre la caccia in  palude con il cane da ferma (Beccaccini, Gallinelle, ecc.). Da molti anni addestra e presenta cani da ferma e da tartufo.

Per quanto riguarda la mia presentazione, posso dichiarare di essere nato in una casa di cacciatori. Già i miei due nonni erano appassionati cacciatori (all’epoca cacciavano soprattutto la lepre con i segugi) ed in casa si è sempre parlato di caccia. Per quanto riguarda i cani ho sempre vissuto in mezzo a loro e sono sempre stato da loro attratto.

La mia passione per l’allevamento è nata quando ho conosciuto mia moglie, la quale aveva esperienza di fattrici e puledri possedendo una fattrice di “puro sangue inglese” dalla quale aveva avuto due puledri. Per diversi anni abbiamo allevato cavalli, “puro sangue inglesi” da galoppo, arrivando ad avere tre fattrici. Tale attività l’abbiamo svolta fino a quando non ci sono arrivati due figli e per loro abbiamo abbandonato l’allevamento. Per alcuni anni ci siamo dedicati unicamente ai figli, ma la passione per l’allevamento è rimasta. I figli sono cresciuti, e la passione per la caccia, per i cani e per l’allevamento mi ha portato ad intraprendere questa nuova avventura di “allevamento dei cani da caccia”.   

Le due razze che ho deciso di allevare sono:

–          Setter Inglese, per la sua bellezza di galoppo, per il suo modo di lavorare.

–          Bracco Francese dei Pirenei, per la sua rusticità, per il suo modo di lavoro, per il suo pelo corto e segoso che rimane sempre pulito al contatto di qualsiasi pianta.